
Gianmarco Petrucci
Bio

Gianmarco Petrucci, classe 2000, si distingue per il suo poliedrico percorso artistico, plasmato attraverso collaborazioni con rinomati ensemble e orchestre internazionali che hanno profondamente influenzato la sua visione creativa. Dopo aver conseguito la laurea in Strumenti a Percussione presso il Conservatorio "Arrigo Boito" di Parma e aver studiato in Germania, dove ha esplorato le potenzialità delle percussioni soliste, ha sviluppato il progetto artistico Prohibited Tapes.
Momento cruciale della sua carriera è stato il periodo trascorso nella scena artistica bolognese, dove, grazie alla collaborazione con il clarinettista Michele Fontana e al suo ruolo di membro del consiglio direttivo dell'ensemble contemporaneo "Camerata degli Ammutinati", ha affinato il suo focus artistico. Ciò lo ha portato a definire un'estetica personale incentrata sulla pratica del melologo, una forma di teatro-musica che unisce narrazione, virtuosismo e sperimentazione elettroacustica. Il suo lavoro artistico ruota attorno alla creazione di produzioni musicali in cui performance "analogiche" dal vivo interagiscono con elementi "digitali" preregistrati, accompagnati dalla narrazione, offrendo al pubblico esperienze immersive e innovative.
Attualmente ricopre il ruolo di timpanista e percussionista presso il “Bulgarian State Opera Theatre” nella città di Rousse, da cui la vasta esperienza in contesti teatrali, lavorando a stretto contatto con musicisti, solisti e creativi di vari settori, rende il suo approccio unico e orientato all'esplorazione di nuovi linguaggi espressivi del terzo millennio.